FAQ e indicazioni alla riabilitazione del pavimento pelvico femminile e maschile

Come mi devo vestire?
Indossa semplicemente un abbigliamento comodo.

Dove si svolge il trattamento?
La seduta si svolge in studio, in un ambiente riservato e accogliente, in cui la terapia verrà eseguita con la mia assistenza continua. Qualsiasi dubbio o incertezza tu abbia, potrai chiedermi chiarimenti in ogni momento. Il tuo benessere e la tua tranquillità sono il mio primo obiettivo.

Quanto dura il trattamento?
Il trattamento dura in media 45 minuti. La valutazione iniziale dura un’ora, in modo da permettermi di avere un quadro chiaro del tuo disturbo e del percorso necessario per gestirlo e affrontarlo.

Quante sedute sono necessarie?
Il metodo Pavimento Pelvico Nebel® è strutturato in fasi diverse ed ognuna ha un numero strutturato di sedute. Si inizia con la valutazione (fase 1), il trattamento personalizzato (fase 2) e si prosegue poi con la parte di mantenimento e consolidamento delle abilità e competenze acquisite (fase 3). (se vuoi saperne di più, guarda i video o leggi qui)

Sono obbligato/a a svolgere tutte le sedute programmate del percorso?
Non sussiste ovviamente nessun obbligo di frequentazione del percorso, ma il percorso è pensato con una certa cadenza e un certo numero di sedute per poter raggiungere il massimo risultato nel minor tempo possibile rispetto alla tua situazione personale. La discontinuità o l’interruzione del percorso incidono sul risultato definito insieme in precedenza.

Riabilitazione nella donna

Cosa è il pavimento pelvico?

Il pavimento pelvico (anche detto perineo) è un insieme complesso di muscoli e fasce, ed è quella zona del corpo femminile in cui ogni donna registra e legge i cambiamenti importanti della propria vita.

Questi cambiamenti partecipano alla formazione della sua identità. Essere consapevoli della sua esistenza e della sua importanza è fondamentale per prendersene cura in maniera corretta.

Il perineo, infatti si modifica e diventa protagonista in maniera diversa in tutte le fasi della vita di una donna (età pre-puberale, gravidanza, parto, post-parto, menopausa e post-menopausa).

La riabilitazione interviene sul pavimento pelvico e gli permette di svolgere al meglio possibile le sue funzioni (sostegno dei visceri, funzione sessuale, di continenza urinaria e fecale).

Cos’è e per chi è indicata la riabilitazione perineale?

La riabilitazione del pavimento pelvico o rieducazione perineale rappresenta un riconosciuto approccio a livello di prevenzione e anche di cura di molteplici disturbi e disfuzioni.

L’incontinenza urinaria è ad esempio un problema molto diffuso e misconosciuto.
Solo 1 donna su 12 riferisce il sintomo al proprio medico o specialista e inizia un percorso mirato.

E’ rivolta prevalentemente (ma non esclusivamente) alle donne, poichè i disturbi sono spesso legati all’evento del parto, post-parto, e alla menopausa.

In quali casi?

La rieducazione del pavimento pelvico è indicata a livello di prevenzione e cura e in situazioni come:

PRE E POST PARTO;
POST CESAREO O DOPO ALTRI INTERVENTI GINECOLOGICI;
POST MENOPAUSA;
PRIMA E DOPO CHIRURGIA PELVICA;
DEBOLEZZA DEI MUSCOLI DEL PAVIMENTO PELVICO;
PROLASSO RETTALE, UTRERINO E VESCICALE;
STIPSI;
INCONTINENZA URINARIA O FECALE;
SESSUALITA’ DOLOROSA;
DOLORE PELVICO CRONICO, VULVODINIA.

Qual è lo scopo di questa riabilitazione?

• Prendere coscienza e migliorare la sensibilità di tutta la zona pelvica;

• Correggere una eventuale alterazione della postura della colonna lombare e del bacino;

• Migliorare il ciclo continenza-minzione;

• Trattare adeguatamente la muscolatura del pavimento pelvico per tonificarla, rinforzarla o rilassarla a seconda della necessità;

• Imparare a gestire le attività e gli sforzi quotidiani senza peggiorare l’eventuale disturbo presente (es gestione dello starnuto o del colpo di tosse);

Nonostante non sia obbligatoria una visita medica prima dell’inizio del trattamento, nel caso in cui sia necessaria una consulenza o si presentino situazioni più complesse, mi riservo la possibilità di contattare altri professionisti (ginecologi, urologi, ostetriche, proctologi etc.) in modo da fornirti la migliore assistenza possibile.

Riabilitazione nell'uomo

Cosa è il pavimento pelvico e che ruolo ha nell’uomo?

Nell’uomo il pavimento pelvico è un insieme complesso di muscoli e fasce, che svolgono, come nella donna, funzione di sostegno dei visceri, funzione sessuale e di continenza fecale. Se riabilitato nella maniera corretta, svolge anche la funzione di continenza urinaria (cfr faq successiva).

Perchè effettuare la riabilitazione perineale nel maschio?

Dopo l’esecuzione di interventi di prostatectomia radicale o di resezione trans uretrale della prostata si possono verificare situazioni di incontinenza urinaria e di disfunzione erettile. Esse incidono in maniera significativa sulla qualità di vita dell’uomo.

Dopo aver subito un intervento sicuramente necessario e spesso salvavita, la situazione di malessere fisico determinata dalla malattia è accompagnata da un disagio che, di frequente non viene affrontato a causa delle poche informazioni e della delicatezza dei disturbi emersi.

In questo quadro si inserisce la riabilitazione del pavimento pelvico maschile, come strumento di recupero principalmente della funzione di continenza e sessuale.

Il perineo infatti diventa protagonista della continenza nell’uomo, sostituendosi a quelle strutture che sono state asportate o interessate dall’intervento.

Cos’è e per chi è indicata la riabilitazione perineale?

È indicata nei casi di incontinenza urinaria e disfunzione erettile conseguenti a vari interventi tra cui una resezione trans uretrale della prostata(TURP), una prostatectomia per iperplasia prostatica benigna o radicale.

La riabilitazione nella fase pre-intervento diventa anche strumento di prevenzione e permette una riabilitazione post-intervento più mirata.

In quali casi?

La rieducazione del pavimento pelvico è indicata a livello di prevenzione e cura e in situazioni come:

RESEZIONE TRANS-URETRALE DELLA PROSTATA (TURP);
PROSTATECTOMIA PER IPERPLASIA PROSTATICA BENIGNA;
PROSTATECTOMIA RADICALE;
INCONTINENZA URINARIA;
DISFUNZIONE ERETTILE.

Qual è lo scopo di questa riabilitazione?

Lo scopo della riabilitazione è insegnare al perineo a svolgere un ruolo del tutto nuovo e da protagonista nella continenza, in modo da garantire ancora una buona qualità di vita.

• Prendere coscienza e migliorare la sensibilità di tutta la zona pelvica;

• Correggere una eventuale alterazione della postura della colonna lombare e del bacino;

• Migliorare il ciclo continenza-minzione;

• Trattare adeguatamente la muscolatura del pavimento pelvico per tonificarla, rinforzarla o rilassarla a seconda della necessità;

• Imparare a gestire le attività e gli sforzi quotidiani senza peggiorare l’eventuale disturbo presente (es gestione dello starnuto o del colpo di tosse);

Durante l’esecuzione dell’intervento di prostatectomia radicale la prostata viene solitamente asportata per intero e, per ragioni di tipo anatomico, questo comporta un deficit dello sfintere che garantiva la continenza urinaria.

Ecco che il pavimento pelvico deve essere allenato a svolgere una funzione nuova ma fondamentale.

Se soffri di uno o più disturbi legati ad un pavimento pelvico troppo debole o troppo forte, oppure hai bisogno di avere le idee più chiare su ciò che puoi o non puoi fare per migliorare la tua condizione, scrivimi e prenota uno screening informativo!